Mutuo a tasso variabile. Che succederà dopo la pandemia? I tassi si alzeranno?
Emergenza coronavirus, come ne risentirà il mercato dei mutui?
Come purtroppo tutti sappiamo, la pandemia di coronavirus ha portato a una grave crisi economica, le conseguenze di questa emergenza nei prossimi anni sono incerte. Per quanto riguarda il mercato dei mutui, non è certo come sarà la situazione alla fine della pandemia.
Attualmente i tassi dei mutui sono in calo da diversi mesi, anche a causa della pandemia, e la previsione a breve termine è che questi calino ancora. Certo è che durante una crisi i tassi non aumentano, così come l'inflazione. L'indice di riferimento per i tassi dei mutui, l'Euribor, è stabilmente in negativo da diversi anni, il che vuol dire un costante calo dei tassi.
Tutti questi fattori indicano che richiedere un mutuo in questo momento è un'affare. Tuttavia va considerato il clima di incertezza in cui stiamo vivendo, che porta molti a scegliere di non aprire un mutuo e di attendere un miglioramento della situazione.
Riassumendo, vediamo quali sono le principali conseguenze della pandemia nel mercato dei mutui attuale:
- La forbice di costo tra i mutui fissi e i finanziamenti variabili, che si aprono con un tasso iniziale più basso, diventa veramente minima,
- Ulteriore tendenza a calare dei tassi,
- Diminuzione delle richieste di mutuo, dovuta alla grande incertezza sul futuro
Previsioni future
Il futuro del mercato dei mutui in Italia, seppur per ovvie ragioni incerto, lascia comunque una speranza di ripresa. É probabile che i tassi, in calo da anni, non si rialzino subito al termine della pandemia, in quanto la tendenza a calare non è dovuta solamente all'emergenza coronavirus, ma da numerosi altri fattori.
Diverso è il discorso legato al numero di richieste di mutuo. Queste dipendono direttamente dall'andamento del mercato immobiliare, che per il momento rimane una grande incognita.
Vuoi richiedere un mutuo? Noi di Finora24 possiamo dirti se hai i requisiti giusti, basta cliccare il bottone qui sotto!
-Pietro del Team di Finora24
Potrebbe interessarti anche...
I mutui del mese: cosa offre Banca Sella?
Il mondo dei mutui è in continua evoluzione e chi avesse intenzione di richiederne uno deve tenersi costantemente aggiornato sul tasso, lo spread, e la tipologia più conveniente.
Se durante quest'anno i vantaggi dei mutui giovani under 36 sono stati largamente sfruttati, sicuramente la proroga fino al 30 settembre 2023 rappresenta un'ulteriore nota positiva per le coppie e i giovani che sognano di comprare una casa nel breve periodo.