Ecco come avere un prestito senza busta paga

22.07.2023

Chiunque può richiedere un finanziamento ad un ente di credito anche senza garanzia reddituale, come ad esempio gli studenti, o ancora i liberi professionisti, in quanto le banche mettono a disposizione dei prestiti personali finalizzati proprio per quelle categorie che non possono fornire la propria busta paga come garanzia di affidabilità. Ciò che è importa è che in ogni caso sia possibile dimostrare di essere in grado di avere un'entrata, di ogni genere, che testimoni la capacità di restituire la somma con gli interessi concordati.

Prestiti per studenti

Tra i prestiti senza busta paga per eccellenza vi è sicuramente il prestito per studenti, ideato per finanziare i giovani nelle spese relative al proprio percorso di studio, come ad esempio il pagamento delle rette universitarie, di master o viaggi studio all'estero. Questa particolare tipologia di prestito necessita, tuttavia, dell'indicazione del motivo della richiesta, poiché, come tutti i finanziamenti personalizzati, anche il prestito per studenti è articolato in base alle esigenze del cliente.

Prestiti senza busta paga

Prestiti per casalinghe

Anche le casalinghe, ad esempio, possono richiedere un prestito. Sarà tuttavia necessario riuscire a dimostrare di poter disporre di un'entrata mensile, magari proveniente da qualche lavoro saltuario purché certificato da ricevuta, da un'immobile affittato o dalla gestione di un B&B. In questi casi, però, l'erogazione della somma è quasi sempre vincolata all'appoggio di un garante, un soggetto terzo che si fa carico della restituzione in caso di inadempienza del debitore, e l'importo ottenibile è generalmente di piccola entità. Per poter ottenere un prestito è indispensabile presentare la seguente documentazione:

Documento d'identità valido (carta d'identità, passaporto, patente)
Blocco ricevute generiche
Dichiarazione dei redditi
Lista movimenti con accrediti ricevuti su conto corrente (in caso di lavori saltuari)
Contratto di locazione o dichiarazione di inizio attività (nel caso di una gestione di un B&B)
Indicazione dell'immobile di proprietà (ove presente) sul quale apporre ipoteca e nomina di un garante con presentazione dei relativi documenti identificativi e reddituali.

Prestiti per liberi professionisti

Anche coloro i quali non lavorano come dipendenti ma in proprio, le partite IVA, e i liberi professionisti possono avere accesso a prestiti finalizzati attraverso la presentazione di documenti quali l'ultima dichiarazione dei redditi, il documento d'identità e il codice fiscale. Generalmente, però, anche in questo caso le somme da ottenere raramente sono di grande portata e di rado superano i 10.000 euro.